SERRAPETRONA – Il Santuario Madonna della Neve nasce nel 1714 grazie alle offerte donate dagli abitanti del paese di Serrapetrona in provincia di Macerata, più precisamente da quelli che vivevano nelle frazioni di Villa D’Aria e di Castel S. Venanzio.
La costruzione è avvenuta sopra il monte che porta lo stesso nome della frazione di Villa D’Aria e proprio qua, il santuario si vide edificare in pochi anni.
Proprio in questa zona montuosa molti contadini vi si recavano per far pascolare il proprio gregge e a causa di tutto ciò, molte furono le fiere a tema dove merci e animali venivano venduti e scambiati.
La struttura è a forma di capanna e vuole sicuramente richiamare la semplicità dei fedeli costruttori e di come basti così poco per pregare la Madonna e il Signore.
La ristrutturazione del santuario avvenne nel 1965 e da allora continua ad avere frequentazioni di pellegrini che scalano la montagna per arrivare in vetta alla piccola chiesa.
Tutti gli anni, la prima domenica di Agosto, si festeggia la festa della Madonna della Neve.
Chiesa e rifugio furono costruiti sul luogo di un precedente piccolo rifugio con volta a botte nei primi anni del sec. XVIII con le offerte degli abitanti di Villa d'Aria a Castel S. Venanzio ed inaugurati il 5 agosto 1714, festa della Madonna della Neve. La festa annuale, che richiama numerosi montanari della zona, dava occasione ad una fiera di merci e bestiame che venne a cessare alla fine del secolo scorso. Il complesso fu restaurato ed ammodernato tra l'agosto 1963 ed il settembre 1965 per opera del vicario parroco Maurizio Mauri. La costruzione a capanna si stende bassa nel senso della facciata a sostenere la furia delle bufere invernali, con un'appendice leggermente ribassata sul fianco destro a tinta piu' smorta. Sviluppata su pianta rettangolare e' interamente suddivisa in tre parti e quattro ambienti: uno stretto atrio si allunga davanti al santuario col quale comunica attraverso vetrate; al centro si trova un altare massiccio staccato dalla parete. Sulla fiancata destra e per tutta la profondita' della costruzione si aprono due locali ad uso rifugio persone. Fuori del recinto ä stato costruito un rifugio per il bestiame pascolante sulla montagna.