La chiesa sorge nei pressi della strada romana Claudia Augusta Padana, che collegava il vicino Po ad Augusta, in Germania. Durante il periodo romano l'area era adibita a cimitero, come testimoniano le tombe romane incastonate nelle mura. L'origine della chiesa è alto medievale, la prima struttura, probabilmente persa nel terremoto di Verona del 1117, era adibita al culto ariano. L'aspetto attuale dell'edificio risale invece al rinnovamento compiuto nel 1685.
Dal 1967 la chiesa è chiusa e in stato di semi-abbandono. Sono stati compiuti lavori di consolidamento del campanile e del tetto negli ultimi decenni, tuttavia si stanno perdendo gli stucchi originali del frontone e l'interno è in completo stato di degrado.
La struttura fa parte di una serie di altri luoghi della Bassa Veronese che testimoniano la presenza romana nel territorio come le chiese di San Gregorio Magno a Campalano (XVI secolo), Santa Maria Maggiore a Gazzo Veronese (XII-XIII secolo) e San Pietro in Monastero "Ceson" a San Pietro in Valle (IX-X secolo). Tuttavia, l'ex chiesa di San Giovanni Battista in Correzzo è l'unica tra queste a riversare in condizioni critiche e a richiedere un intervento il più presto possibile.