La comunità greca, presente a Venezia da tempi molto antichi, accrebbe enormemente dopo la caduta di Costantinopoli. Nel 1511 il Consiglio dei Dieci autorizzò la costruzione di una chiesa, una scuola, un cimitero, un collegio e alcune case di abitazione. La chiesa di rito greco-ortodosso, opera di Sante Lombardo, fu dedicata a San Giorgio Martire nel 1565. La ricca iconostasi è decorata con figure marmoree e pittoriche di scuola greco-bizantina. Contigua alla chiesa è la Scuola di San Nicolò dei Greci che ospita un importante museo delle icone.