Costruzione - secolo XIII - XIII - La costruzione della chiesa e' databile forse al 1215. Che il fondatore fosse lo stesso S. Francesco non vi e' altra prova che la costante tradizione locale: gli storici francescani fanno risalire la venuta del Santo nel Piceno intorno al 1209-1215 ed alla sua morte nel 1226 i Minori erano gia' presenti a Montalto. Soppressione napoleonica - secolo XIX - XIX - La chiesa subi' la soppressione napoleonica del 10 giugno 1810. Soppressione napoleonica - riapertura - secolo XIX - XIX - La chiesa fu riaperta nel 1821-1822. abside - pianta originaria - secolo XIII - XVII - La chiesa in origine aveva l'abside semicircolare, retaggio dell'architettura paleocristiana e romanica, come documenta l'illustrazione del manoscritto altobelliano (ante 1653?). Campane - secolo XIII - XVIII - La chiesa aveva nel suo campanile due campane, una la piu' antica datata 1263 e' ora nel campanile della cattedrale di Montalto, l'altra e' del 1718. Indulgenza papale - secolo XIII - XIII - Il 18 ottobre 1291 Niccolo' IV, primo papa francescano e di origini marchigiane, invia la lettera di indulgenza per la visita della Chiesa di S. Francesco delle Fratte. Reliquiario - secolo XIII - XIII - Il papa Niccolo' IV fece dono alla Chiesa di S. Francesco delle Fratte di un reliquiario in argento a forma di croce contenente molte reliquie di pregio e soprattutto un grosso pezzo del legno della Santa Croce. Il reliquiario e' andato perduto forse al tempo della soppressione napoleonica. cappella - costruzione - secolo XIII - XIII - La simmetria della chiesa e' alterata da un' espansione sul lato destro, coeva forse alla costruzione della chiesa stessa, dovuta alla realizzazione della cappella della Madonna della Pace eretta per disposizione di un tale Gabriele Ascolano. Restauro - secolo XIV - XIV - La chiesa fu restaurata nel 1336. Ai tempi dei Civalli (M. 1621) in una trave si leggeva : Hoc opus fecit fieri Fr. Dominicus de Monte Alto anno domini 1336 Soppressione italiana - secolo XIX - XIX - Il decreto del 3 gennaio 1861 lascio' officiata la chiesa di S. Francesco delle Fratte mentre il convento fu smantellato. A tale scopo furono lasciati nel convento il P. Francesco Emmanueli di Monterado e il fratello laico Giovanni Giachetti da Monterubbiano. Capitoli conventuali - secolo XVI - XVI - Davanti alla porta della chiesa vi era una loggia dove si tenevano i capitoli conventuali. In uno di questi, il 10 agosto 1546 erano presenti P. M. antonio Figuli da Mondaino, ministro provinciale, P. M. Giovanni Pico di Serrapetrona, scrittore dell'ordine, P. Salvatore Ricci, zio di Sisto V. Altari - secolo XIII - XXI - La chiesa di S. Francesco delle Fratte aveva al suo interno cinque altari: l'altare maggiore con un quadro raffigurante S. Francesco in atto di ricevere le stimmate, l'altare del Crocifisso con pittura antichissima su tavola dinanzi al quale si vuole abbia pregato il Serafico Padre, attualmente conservato al Museo Diocesano di Montalto, nella parete opposta l'altare di S. Antonio di Padova e quello della Concezione e, in una cappellina internata, quello della Madonna della Pace. cappella - restauro - secolo XVI - XVI - Mons. Giulio Sclafenato di Milano, primo governatore mandato da Sisto V a Montalto, fece restaurare la cappella della Madonna della Pace come si legge in una iscrizione nella parete a sinistra. altare maggiore - reliquie - secolo XIV - XXI - Sotto l'altare Maggiore esiste tuttora un vano in cui probabilmente giaceva il corpo di S. Aurelio, venerato in questa chiesa ed ora nella Cattedrale di Montalto. affresco esterno - realizzazione - secolo XVI - XVI - Fuori dalla chiesa, dietro la cappella della Madonna della Pace vi e' un affresco con le figure del Crocifisso, la Vergine, La Maddalena e S. Giovanni dipinto nel 1530 o 1533 da Giacomo Bonfini pittore di Patrignone. Vendita - secolo XX - XX - La chiesa con il convento, l'annesso podere e la selva furono venduti il 1 marzo 1933 all'avv. Davide Ciampini, terziario