La più antica tra le chiese presenti nel borgo, fu eretta intorno al 1000 fuori le mura sulla via Valeria, probabilmente lì dove vi era una stazione di posta romana, era destinata ad uso dei pellegrini infatti per secoli vennero usati i suoi locali come ospizio per i viandanti; inseguito divenne chiesa parrocchiale fino al ‘500. Intorno al 1590 la chiesa fu sopraelevata e restaurata inserendo un portale con lunetta ed un piccolo rosone proveniente dell’abbazia di S.Maria della Vittoria. La presenza di alcuni archi sul muro laterale fa pensare che in origine avesse 3 navate, attualmente si presenta a singola navata. Presenta un campanile a vela. L’interno semplice ha 3 pregevoli altari rinascimentali in pietra scolpita. Degno di nota è il pluteo con il Dio Padre benedicente medievale, probabilmente originale del primo nucleo della chiesa. L’acquasantiera è una vasca decorata con baccellatura ed ornata internamente da un fiore scolpito, poggia su pilastro scanalato probabilmente romano.