La chiesa di Sant'Antonio, più comunemente detta “Chiesa del Convento”, perchè annessa al convento dei Padri Riformatori Francescani, fu edificata nel 1542.
È caratterizzata da un elegante portale settecentesco abbellito da sculture raffiguranti due antichissimi leoni in pietra di ignota provenienza e di taglio tipicamente bizantino.
Presenta una torre campanaria alta circa 25 metri in mattoni, aggiunta in epoca successiva.
L’ultimazione dell’edificio avvenne anche grazie all’intervento del Duca Revertera, signore di Salandra.La sua effigie la troviamo ancora oggi, a destra dell’altare.
La struttura è del periodo tardo-romanico, a navata unica e contrafforti. Nella facciata, tre nicchie ospitano altrettante statue raffiguranti il Sacro Cuore, S. Francesco e S. Antonio.
Vasto e di grande rilievo è il corredo di opere pittoriche e statue lignee.
Al suo interno sono custoditi l'antichissimo Organo, gli affreschi e le tele dei pittore Pietro Antonio Ferro e Antonio Stabile.