La chiesa di Santa Maria Foris Portas sorge poco distante dall’antico castrum longobardo, all'interno del Parco Archeologico di Castelseprio. L’edificio, risalente al VI-VII secolo ed in seguito più volte rimaneggiato, deve la sua fama al ciclo di affreschi dell’abside, eseguiti tra VIII e X secolo, che costituiscono un unicum nel panorama della pittura altomedioevale in Italia. Si tratta di pitture a tecnica mista (affresco e pittura a secco), realizzati probabilmente da maestranze orientali, che si distinguono tanto per la raffinata esecuzione stilistica quanto per la particolarità dell’iconografica che oltre a riprendere il racconto evangelico di Luca, si richiama largamente al testo dei Vangeli apocrifi (il Protovangelo secondo Giovanni ed il Vangelo dello pseudo-Matteo). Il ciclo pittorico raffigura scene dell'infanzia di Gesù, dall'Annunciazione alla presentazione di Gesù al tempio. La chiesetta è stata restaurata nel 1995 ad opera dell'architetto Alfredo Castiglioni.