Situata sulla collina di Castello, il primo luogo abitato di Genova nell'antichità, la chiesa di Santa Maria di Castello è uno dei più antichi luoghi di culto cristiano di Genova ed una delle più integre e suggestive architetture romaniche della città. La chiesa, consacrata nel 1237 era già collegiata in epoca precedente alla ricostruzione e tale rimase fino al 1441, quando con una bolla del papa Eugenio IV fu assegnata ai Domenicani. Nella seconda metà del Quattrocento il complesso fu ampliato e divenne un importante polo culturale, furono costruiti il convento e realizzati i tre chiostri e la sacrestia. Oltre a conservare oggetti di grande valore artistico, il complesso è un'importante testimonianza della vita conventuale nel passato e dell'importanza degli ordini mendicanti all'interno della vita culturale cittadina. Dal 2010 i volontari dell’Associazione Culturale Santa Maria di Castello promuovono il complesso attraverso visite guidate e iniziative culturali.