Fondata dai Benedettini nella seconda metà del XII secolo, ma ha subito diversi rifacimenti nel XIV secolo e negli anni Trenta del '900. L'impianto della chiesa ha una matrice lombarda per la scansione delle tre navate, chiuse da tre absidi semicircolari e per l'assenza del transetto. La navata principale è formata da quattro campate, originariamente coperte da volte a crociera poi sostituite da un'unica volta a botte rinforzata da archi acuti di sostegno. I capitelli sono l'unico elemento in pietra e presentano negli angoli delle smussature triangolari. Sul pilastro dell'arco di trionfo si conserva un rilievo raffigurante un Santo databile al XII secolo, mentre un affresco rappresentante San Martino e la cappella gentilizia dedicata a San Rocco completano la decorazione. All'esterno, la chiesa presenta una facciata a due spioventi e un decoro lombardo ad arcatelle cieche che divide in due ordini il corpo centrale della chiesa, si eleva una torre campanaria.