I primi cenni storici sul tempio, annoverato tra i più importanti edifici religiosi di Sulmona, risalgono al XIII secolo e nel XIV secolo il suo prestigio era tale da dare il nome ad un intero borgo. E’ una delle maggiori chiese cittadine, con facciata a coronamento orizzontale di tipo abruzzese, arricchita dal portale tardo-gotico il cui profilo è definito da una coppia di colonne ottagonali esterne. Entrando, sulla destra, la Grande Campana in bronzo, fusa nel 1314 da Bartolomeo da Pisa - come recita l’iscrizione in caratteri gotici - originariamente collocata nella chiesetta di Santa Lucia annessa al Monastero Celestiniano.