Un piccolo scrigno d’arte eretto dalla Confraternita dei Battuti di Valeriano nei primi anni del Trecento. Designato monumento nazionale già alla fine dell’800; custodisce importanti opere d’arte dal ‘300 al XIX secolo. Tra i suoi tesori troviamo gli affreschi di Giovanni De’ Sacchis detto Il Pordenone, il maggiore pittore del Rinascimento Friuliano.