La Chiesa sorge in un quartiere periferico della città vicino al Naviglio Pavese, un quartiere composito di residenti benestanti e fasce popolari, oggi segnato da una forte presenza di immigrati. Essa è conosciuta più dagli studiosi e dai turisti stranieri che dai cittadini milanesi. E’ una monumentale e severa architettura di Giovanni Muzio degli anni ’30 cui si è aggiunta, alla fine degli anni ’90, l’installazione luminosa con tubi al neon dell’artista minimalista statunitense Dan Flavin che ne ha trasfigurato lo spazio. L’originalità consiste nella presenza permanente di un’opera d’arte contemporanea in un edificio religioso.