La Chiesa di Santa Giulia, di probabile origine longobarda ma di cui si ha notizia certa quando tra il 879 e il 906, in un inventario viene indicata la presenza di una Cappella con tre altari, e numerosi oggetti legati al culto, a corredo. Nel corso dei secoli divenne oggetto di diversi ampliamenti e rifacimenti; i più importanti dei quali, riguardanti la forma e la dimensione avvennero durante il XVII secolo per completarsi, nelle fattezze definitive attuali, nel XIX secolo ad opera dell'insigne architetto Achille Sammarini, autore anche di diverse chiese della cintura rurale della bassa modenese oltre che la Chiesa del Cimitero della città di Carpi e, tra gli altri, Palazzo Foresti.
La Chiesa orientata, come gli edifici religiosi più antichi, con il complesso absidale rivolto verso est, dispone di un pregevole porticato in facciata e di una notevole torre campanaria.
Internamente è suddivisa in tre navate separate da colonne, e nell'insieme colpisce per l'eleganza e proporzione delle linee che ne determinano la complessiva armonia architettonica che si completa nelle volte a crociera e negli ampi lucernai.
E' parte integrante del Cammino di Santa Giulia un percorso a piedi che congiunge Livorno, dove furono sbarcate provenienti dalla Corsica le spoglie della Santa, fino a Brescia sede del monastero omonimo in cui fu tumulata. Il tragitto, che si snoda per oltre 400 km, fa tappa proprio qui presso questa Chiesa a Migliarina nei pressi di Carpi, per poi toccare altre chiese dedicate.
Attualmente la Chiesa è purtroppo inagibile a causa delle conseguenze del terremoto del 2012 e per questo motivo, pur essendo di proprietà della Curia della Diocesi di Carpi, attende iniziative per poter essere presa in considerazione come patrimonio artistico da salvare e riportare alla disponibilità sia dei pellegrini che dei visitatori.