Anni della costruzione della chiesa: XIV - XVIII
Senza ombra di dubbio dagli anni mille fino al termine del XVIII secolo la valle del fiume Conca è stata significativamente segnata dalla presenza dei monaci. Furono i frati olivetani, infatti, che intorno al 1300 costruirono una chiesetta in località Moscolo, sulle rive del fiume; quella chiesa divenne nei secoli successivi la sede della parrocchia di S. croce, trasferita poi a Pianventena.
Edificio di forme semplici, incorporato, nella sua parte absidale, nel complesso parrocchiale dal quale si eleva anche il campanile. Le pareti laterali sono intonacate e presenta alcune piccole monofore. La facciata ha invece una sua monumentalità, animata da quattro robuste colonna che reggono un timpano trapezioidale. Fra le due paraste centrali si apre il portale a tre cornici, dove si accede dal piano stradale tramite due gradini, sovrastato da una trifora che illumina l'interno della chiesa. La facciata non è intonacata e si mostra nella sua consistenza in mattoni di laterizio. L'abside è poligonale. Il tetto è a doppio spiovente.