La chiesa di Santa Caterina, si trova presso la piazza Domenico Cini e via Lorenzo Pacini nel comune di San Marcello pistoiese. E’ rinomato perché al suo interno racchiude opere pittoriche di grandi dimensioni risalenti al XVII secolo e un organo a canne di scuola lucchese, risalente ai primi del ‘700. La Chiesa di Santa Caterina e San Domenico, faceva parte di quello che era il Conservatorio di S. Caterina: il complesso era il risultato della fusione di due distinti istituti religiosi. Nel 1668 il convento passò da francescano a domenicano: l’orto, la chiesa e l’edificio che venne unito a quello di Santa Caterina.
La chiesa esternamente presenta tratti tipici dell’architettura settecentesca: la facciata è a semplice intonaco e termina a capanna, con portale in pietra dal timpano spezzato, e una elegante finestra con cornice sagomata a macigno. L’interno, assai ricco, è coperto da una volta a botte lunettata, ad aula unica terminante in un vano affrescato a falso abside; il pavimento è in cotto.
Sopra l’ingresso dell’edificio sono presenti le grate e un coretto, a dimostrazione che originariamente dell’edificio aveva una funzione caustrale.
Sono ancora visibili le cinque grate dietro alle quali le monache potevano assistere alle funzioni religiose: una a fianco dell’altare maggiore, due sui lati dell’aula e tre sopra la serliana, per consentire la vista dal coro dell’organo. Le pareti sono spartite da lesene e da eleganti nicchie con i cinque altari incassati. Per quanto riguarda la struttura dell’organo sono ancora ancora presenti le canne di facciata ancora in buono stato mentre tutta la struttura dello necessitano di restauro approfondito.