La chiesa è certamente di origine basiliana. Il primo documento che la riguarda è del 1310, ma è stata restaurata nel 1446 come si legge sulla porta d'ingresso. Il soffitto in legno è composta da 558 cassettoni realizzati nel 1839 da artisti serresi. Sull'altare il dipinto a tempera su tavola raffigurante lo sposalizio mistico di S,Caterina d'Alessandria con Gesù Bambino è del 1490 circa. La tavola, restaurata alcuni anni or sono, presenta sulla destra la figura di San Francesco di Paola. Si ipotizza che si tratti di un'aggiunta del 1532. Alla base della tavola c'era una predella raffigurante gli Apostoli rubata da ignoti circa 20 anni fa insieme a due dipinti. Sulla parete sinistra sono visibili tracce di colore di un affresco raffigurante la Santa alessandrina Vergine e Martire. Restaurato nel 2006 dal maestro Giuseppe Mantella è databile 1450 circa.