La chiesa di Santa Caterina fu edificata nella prima metà del XV secolo fuori la Porta di Mazzara di fronte al non più esistente Convento del Carmine. Dalla visita pastorale del Vescovo D’Amico del 1668, si desume che l’interno della chiesa era ornato da quattro altari: quello maggiore con la statua di Santa Caterina, uno di Sant’Antonio Abate, di Sant’Agata e un altare dell’Ecce Homo. Lo studio stilistico di alcune opere superstiti, quali la preziosa statua di Santa Caterina e quella di Sant’Antonio Abate ne conferma la datazione agli inizi del XVII secolo. In essa confluirono varie opere provenienti dalla vicina chiesa del Carmine, abbattuta intorno agli anni '20. E' stata recentemente restaurata, dopo decenni di abbandono, a cura della Soprintendenza di Agrigento, ma è andato irrimediabilmente perduto il bel soffitto affrescato del '700.