La chiesa di Sant'Ignazio, ubicata nella Piazza Plebiscito accanto al Collegio con il quale comunicava attraverso un passaggio vicino all'altare, era la chiesa dei Gesuiti.
Fu costruita nel 1701 sui resti di un palazzo dei nobili mazaresi Adamo, su progetto di Angelo Italia e Giacomo Napoli.
La chiesa, che si presentava a pianta ovale con otto coppie di colonne tuscaniche sei altari laterali e uno maggiore al centro con una grande cupola e due campanili gemelli, crollò nel dicembre 1933. Di essa oggi si conserva infatti solo il prospetto, in stile barocco e alcune colonne interne.
Nel 1901, quando la Basilica Normanna fu sottoposta a restauro, questa chiesa funse anche da Cattedrale e solo successivamente e in seguito al crollo, chiusa al culto.