Rappresenta l’edificio di culto più ricco di opere importanti ad Agnone. La fabbrica in questione, attualmente a due navate, fu realizzata fuori le mura della città medioevale quasi certamente dopo il terremoto del 1096, e dedicata a S. Emidio protettore delle comunità terremotata. La prima struttura fu quella di una modesta pieve corrispondente alla sola navata sinistra attuale. Gioiello d’arte romanico-gotico pugliese, la facciata attuale è caratterizzata da un rosone e da un portale del 1300