Il primo progetto della chiesa di S.Antonio, inaugurata nel 1975, risale ai primi anni '60 ed è dell'ing. Lino Fagioli: un edificio moderno nella struttura e nei materiali, cemento e ferro, liberamente ispirato allo stile di Pier Luigi Nervi. Una "tenda di Dio" eretta tra gli uomini con una cuspide che si eleva fino a 40 mt alla convergenza di quattro falde triangolari, quasi a indicare la via di ogni ispirazione religiosa. Alla spiritualità gotica rimandano sia lo slancio verticale sia le caleidoscopiche pareti di vetro con una superficie di quasi 800 mq, che narrano, su progetto dell'arch. Renato Cristiano, la storia dell'uomo prima di Cristo, segnato dal peccato originale (vetrata est); la santità come proposta salvifica (vetrate centrali, sud e nord), esemplata sulle beatitudini vissute da Francesco e Antonio, cui la chiesa è dedicata. Rimarchevole è la Via Crucis in ferro lavorato con la fiamma ossidrica che segue internamente il perimetro con figure a grandezza naturale.