La chiesa, al centro del paese, si affaccia su un’ampia piazza, dedicata al beato Bartolo Longo. Si fa risalire il più antico e modesto impianto al XVI secolo. Agli inizi del secolo successivo ebbe un primo ampliamento ad opera del feudatario del luogo. Nel suo aspetto sobrio cela caratteristiche che denotano modifiche e rimaneggiamenti nelle varie epoche: la navata centrale risale ai primi anni del XVIII secolo e nel 1875 furono aggiunte le navate laterali. Nel 1654 divenne sede dell’ Arciconfraternita della Morte.