La chiesa di “Sant’Antonio Abate”, situata nel Comune di Maratea, viene anche denominata “Chiesa dei Cappuccini” poiché sorge presso l’antico convento dei Cappuccini.
Il complesso, dedicato a Sant’Antonio, è posto alle porte del Borgo, centro storico di Maratea e si erge tra il fitto manto del bosco dei Carpini e un panoramico affaccio sull’azzurro del golfo di Policastro.
La chiesa si affaccia su un ampio piazzale al lato del quale si trovano le “Cappelle ai Cappuccini” dove è visibile un ciclo di affreschi cinquecenteschi rappresentanti la Madonna con Bambino con San Rocco e Sant’Orio.
La chiesa fu edificata nel 1615, e faceva parte del convento occupato dai frati Cappuccini fino al 1866, oggi sede del Centro Operativo della Sovraintendenza dei Beni Culturali.
Il convento venne fondato nel 1615 grazie al lascito ereditario di G. A. De Pino, data corrispondente all’inizio dei lavori di costruzione che durarono una trentina d’anni.