Scoperti durante alcuni lavori di restauro nel 1980, gli affreschi della chiesa di Sant'Aniello a Quindici rappresentano San Gennaro e sei suoi compagni di martirio (Sossio, Desiderio, Festo, Proculo, Eutiche e Acuzio): la tradizione vuole che questo ciclo di affreschi sia la più antica raffigurazione di San Gennaro. Esso risale al secolo XII, mentre le origini della piccola chiesa, databili attorno al IX Secolo, sono attribuite ad un atto di devozione di alcuni abitanti del paese, che hanno poi assunto il cognome di Santaniello, tutt'ora molto diffuso nella zona .