Edificio romanico a navata unica consacrato nel 1303 con rosone pentalobato e copertura a capanna retta da 12 capriate. Curiosi sia all’esterno che all’interno ai quattro angoli i baldacchini che fungono da cappelle. L’edificio sorge su preesistenze ben più antiche ( VI sec., fonte battesimale XI). L’esterno presenta due lunette affrescate da Francesco da Milano.L’interno è ricco di opere d’arte ed affreschi di Antonio Zago, Francesco da Milano e Francesco Frigimelica. che raccontano la devozione popolare nel corso dei secoli . Due oli su tavola appartengono alla bottega del Vecellio (XVI sec.)