L’edificio religioso è adagiato sul piano di una collinetta, oggi occupata da incombenti costruzioni e fronteggiata da un sagrato in cui si conservano alcune edicole, probabile resto di una Via Crucis. Nel corso degli ultimi quindici anni, il restauro della cappella della Madonna del Carmelo, le esplorazioni stratigrafiche condotte sulle pareti, il restauro dell’organo, hanno contribuito a conoscere più a fondo questa chiesa e a documentari il fervore edilizio dei secoli XVII e XVIII.