Snodo importante della Via Francigena è la chiesa situata nella frazione di Fidenza, Capriolo, intitolata a San Tommaso Becket, arcivescovo di Canterbury, martire nel 1170. Fondata tra il XII e il XIII secolo, la chiesa era in origine la cappella di una residenza dei Cavalieri Templari. Osservando l'edificio, si possono distinguere due fasi costruttive: l'abside è stato realizzato tra il XII e il XIII secolo, mentre la navata e la facciata risalgono alla prima metà del XV secolo. Nel 1309, in seguito allo sciogliemento dell'ordine dei templari, la chiesa venne distrutta assieme all'adiacente ospedale templare. Venne ricostruita e affrescata intorno alla metà dello stesso secolo dai gerosolimitani. La chiesa presenta la primitiva abside, in mattoni e scandita da sette archi ciechi. Al suo interno si aprono tre finestre, di cui una originale (quella centrale) e due aperte nel 1954. Tracce romaniche sono riscontrabili nella murature e sulla parete. Accanto all'abside si innalza il campanile: la base quattrocentesca, rialzata nel 1822, è stata conclusa nel 1928. La cappella laterale risale al XVII secolo. All'interno è conservato un affresco quattrocentesco. Snodo importante della Via Francigena è la piccola chiesa della frazione di Cabriolo, in onore di San Tommaso di Canterbury che vi sostò nel 1167. Nel 1309 a causa dello scioglimento dell'ordine dei templari la chiesa, già esistente nell'anno 1000, venne data alle fiamme assieme all'ospedale templare che era adiacente ad essa. Intorno alla metà del 1300 venne ricostruita e affrescata dai Gerosolomitani. La casa padronale vicino alla chiesetta era un'antico ospedale templare per i pellegrini, sorto nel XII secolo e in funzione sino al XV secolo. Al suo interno sono ancora visibili il refettorio ed un piccolo salotto contiguo.