La chiesa risale alla metà XIX secolo, epoca in cui viene eretta in sostituzione di un preesistente oratorio, demolito nel 1839, del quale rimangono la torre campanaria e l'abside. La nuova chiese viene fatta erigere per volontà della Contessa Giuseppa Soprani Calciati e consacrata dal Vescovo di Piacenza Luigi Sanvitale il 23 agosto del 1840. E’ caratterizzata da una singolare pianta ottagonale che la rende unica nel suo genere e, internamente, è di grande pregio la cappella dedicata San Giuseppe, affrescata da Emilio Perinetti nel 1895. Sul retro si addossa il volume del presbiterio, a pianta rettangolare, e l'edificio della canonica. Il campanile sorge e si addossa al lato destro del presbiterio, a pianta quadrata, termina con una cella campanaria aperta sui quattro lati da monofore a tutto sesto, coperta da tetto a quattro falde. La chiesa sorge poco distante da Villa Soprani Calciati, al limitare del centro abitato verso la campagna circostante il paese di Quarto.