La fondazione della chiesa avvenne nel XVI secolo, ma già nel 1700 essa risultava interdetta perché fatiscente. Attualmente la cura della chiesa è affidata alle famiglie Ippolito-Castellaneta. La chiesa è dedicata a San Rocco, il santo più invocato, dal Medioevo in poi, come protettore dal flagello della peste, peste che nel secolo XVII toccò anche Montepeloso. Andremo alla scoperta delle confraternite religiose nate successivamente al Concilio di Trento e diffuse anche a Montepeloso per onorare santi ed esercitare uffici caritatevoli.