L'oratorio dei SS. Pietro e Giorgio Martiri, magnifica chiesetta romanica-rinascimentale, costruita sulla riva del fiume Adige in provincia di Verona, accanto alla Corte (ormai abbandonata) Sorio, che prende il nome dalla frazione Lupatotina; è illuminata da 3 finestre romaniche sul lato destro e da un rosone nella facciata, il campanile è a bandiera, di mattoni.
Gli altari laterali sono dedicati ai santi Michele Arcangelo, alla Beata Vergine Maria e a San Giorgio Martire, mentre quello maggiore è dedicato alla Vergine Maria.
Nell'abside, totalmente affrescata, è presente una pala dipinta da un autore ignoto, raffigurante una Madonna con Bambino che guarda con uno sguardo amorevole san Pietro
Martire da Verona mentre viene martirizzato.
La pala risale al 1600 circa ed è stata di sicuro dipinta da un pittore che apparteneva alla scuola Veronese.
Gli affreschi nell'abside rappresentano gli Apostoli e santa Caterina d'Alessandria; i santi guardano con un'espressione fissa la Vergine assunta in cielo.
Il tetto è ligneo, mentre il pavimento è in piastrelle di marmo, dove sono presenti delle lapidi dove sono sepolti i membri della famiglia nobile Borghetti-Cartolari.