La facciata semplice si presenta con due volute che partono da dei basamenti laterali sormontati da pigne in pietra leccese e arrivano ad appoggiarsi alle paraste della facciata centrale che racchiudono il portale scorniciato e la vetrata istoriata.
Al di sopra al cornicione d'attico si adagia il timpano composto da volute laterali e un arco a tutto sesto forato adornato da decorazioni in pietra leccese.
L'interno a croce latina con volte a crociera, accoglie tele e statue in cartapesta di autori locali e decorazioni in gesso che adornano gli archi e le paraste.
L’impianto strutturale è costituito da una struttura muraria in pietra leccese e carparo.
I pavimenti sono in graniglia di cemento gettato in opera e lucidato.
Cronologia
1195 - XII (preesistenze intero bene).
La chiesa viene nominata per la prima volta in un documento diplomatico del 1195;
1787 - XVIII (rifacimento intero bene);
altare - aggiunta arredo (1962);
altare in pietra leccese aggiunto secondo i criteri del Concilio Vaticano II;
ambone - aggiunta arredo (1962)
ambone in pietra leccese aggiunto secondo i criteri del Concilio Vaticano II.