La chiesa di San Paolo, che partecipa all’iniziativa del FAI “Luoghi del cuore 2020”, è anche meta delle Giornate d’Autunno. Sorge ai margini dell’abitato di Poggio Mirteto. Da semplice cappella rurale fu trasformata intorno all’anno mille in romitorio e poi fu ampliata nel XIII sec. fino ad assumere le attuali forme romanico-gotiche.
La semplicità dell’esterno non lascia presagire la bellezza dell’interno interamente affrescato. Nell’abside si può ammirare la prima opera dei fratelli Torresani in Sabina (1521): l’Incoronazione di Maria circondata da angeli musicanti e la splendida conversione di Saulo. Ma c’è anche tanto altro da vedere: nella controfacciata una pregevole Deposizione del Cristo di scuola giottesca e l’Incontro dei Vivi e dei Morti con una antica scritta, rara testimonianza di volgare umbro-sabino, oltre a consistenti tracce pittoriche del movimento penitenziale dei Bianchi del 1399.