L’oratorio di San Michele Arcangelo, che sorge a Gornate Superiore, frazione di Castiglione Olona, ha caratteristiche costruttive proprie delle chiese dell’VIII secolo che ne fanno il più antico edificio sacro del Varesotto e il più antico oratorio a nord di Milano, come si può dedurre anche dalla dedicazione a San Michele Arcangelo, venerato dai longobardi, egemoni nei primi secoli del Contado del Seprio, e dai Burgundi, di passaggio nel nostro territorio nel VI secolo.
L’aspetto attuale della chiesa ad aula unica rettangolare, con la facciata a capanna e l’abside semicircolare rivolta a Est, è quello definito, senza rilevanti modifiche strutturali, in età romanica (XIII secolo), quando fu parzialmente ricostruita e affrescata l’abside e fu ristretta l’apertura dell’arco trionfale posto all’interno. Un successivo restauro fu promosso nel 1607 e altre modifiche non strutturali furono apportate nel 1732, nel 1921, nel 1978 e nel 1990.
Il risultato dei successivi interventi è la stratificazione di affreschi nell’abside (i più antichi risalgono al periodo bizantino) e nell’arco trionfale. Tra le opere d’arte di maggior interesse un affresco in ocra databile all’VIII secolo che rappresenta un Giano Bifronte, parte di una perduta allegoria dei mesi, e un altro affresco che presenta una Crocifissione quattrocentesca.