Il Monastero di Torba sorge alle pendici dell'altura su cui è situato il parco archeologico di Castelseprio. Nato come avamposto militare tardo impero romano, cadde poi in mano ai Goti e ai Longobardi, che aggiunsero la torre e la cinta difensiva del secolo. A partire dall'VIII secolo, fino al 1482, Torba divenne luogo di preghiera e di lavoro di monache benedettine. Dopo anni di incuria e abbandono, il complesso venne acquistato nel 1977 da Giulia Maria Mozzoni Crespi per donarlo al FAI. Nel 1986 si conclusero i lunghi lavori di restauro che consentirono di aprire la Proprietà al pubblico. Il Monastero di Torba, con il vicino castrum di Castelseprio, è inserito nel circuito Unesco “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)".