È forse la chiesa più antica esistente a Villa d’Adda, faceva parte della Pieve di Brivio, diocesi di Milano di rito ambrosiano. Viene citata per la prima volta in un atto di compravendita del 13 gennaio 1329. La chiesa era sostenuta dalla famiglia Locatelli-Guarischini i cui componenti commissionarono gli affreschi del XIV e XV secolo ancora oggi visibili dove un tempo si trovava il coro: La Madonna in trono tra San Cristoforo e San Pietro e Il martirio di S. Sebastiano e Santa Lucia. Questa famiglia continuerà nell’opera di sostegno economico fino ai primi del 500 quando liti con le autorità ecclesiastiche porteranno la chiesa a uno stato tale di abbandono, tanto che S. Carlo Borromeo, in una visita nel 1583, segnala la critica situazione dell’edificio. Solo nel 1796 si diedero inizio ai lavori di ristrutturazione e consolidamento della chiesa che portarono a “ruotare” la struttura interna della medesima di 180 gradi: il coro fu spostato ad ovest e l’ingresso ad est.