La chiesa di San Giovanni Battista a Costa viene costruita tra il 1162 ed il 1167. Divenuta presto riferimento non solo per la popolazione locale, ma anche per le quelle confinanti, l’edificio ha subito nel corso dei secoli alcuni importanti restauri. A seguito di uno di questi, il soffitto viene affrescato da Giovanni Battista Canal, considerato dai contemporanei il continuatore di Tiepolo.
Risalgono almeno al XVIII secolo due opere conservate all’interno della parrocchia: la pala d’altare raffigurante la Beata Vergine col Cristo morto, S. Giovanni e altri santi (attribuibile a Fabio Canal) ed il pregevole soffitto della sagrestia considerato opera di Mattia Bortoloni.