La Chiesa Parrocchiale di San Daniele Profeta è ubicata nella parte alta del paese, nei pressi del Castello. Non si conosce la data precisa dell’erezione di essa, ma è certo che la chiesa era ricettizia, fondata verso l’Era Volgare, quando i Greci fuggirono dalle Calabrie per le incursioni dei barbari.
Moltissimi sono stati, negli anni, i cambiamenti apportati a tale Chiesa. Attualmente è di stile basilicale romanico, con facciata di ordine ionico ad unica navata. Non ha campanile, ma solo una campana sulla sommità della facciata.
Il Presbiterio è grande, con Altare Maggiore e trono con colonne e sostegno per il quadro della Madonna di Pompei, festeggiata l’8 maggio.
Al centro sta un altare in legno rivolto al popolo.
La cupola è ovale, afrescata dai 4 Evangelisti, 3 Angeli ed ormata da 5 lampadari pendenti.
Al lato sinistro, sopra la porta della sagrestia c’è un grande quadro raffigurante S.Daniele, S.Giovanni Battista. Seguono 6 altari laterali, tutte con edicole in marmo, decorati con stucchi e stemmi gentilizi.
Vi è pure il Battistero con cancelletto in ferro ed il pulpito marmoreo con dedica “1931 a ricordo del primo decennio sacerdotale dell’arciprete Carmelo Forte 1941¿.
Il pavimento è a mattoni dipinto a stelle intersecate in giallo, azzurro e verde del secondo ‘800, illuminato da 8 finestre. Sovrasta la Cantoria, sorretta da due colonne lignee, con base ed Organo.
Sulle pareti di fondo sono oltre le figure dei Santi Cecilia, Michele e Daniele, due scene bibliche del Profeta Daniele. Il soffitto è a cassettoni con il quadro dei SS. Cuori di Gesù e Maria e Misteri del Santo Rosario con Angeli.
Ai due angoli del Presbiterio sono raffigurati due angeli, il Buon Pastore e l’Immacolata. Lungo le pareti laterali stanno le 12 stazioni della Via Crucis.