Ai piedi del Castello è situtata la cappella di San Cataldo, un piccolo edificio sacro del XII secolo, costruito molto probabilmente sui resti di un’antica moschea saracena, vista la sua localizzazione. La facciata frontale è costituita da un portale rettangolare sovrastato da un timpano, al di sopra del quale vi è una piccola monofora. Ai lati del timpano vi sono due nicchie vuote. All’interno è possibile ammirare un quadro della “Madonna della Vita” incorniciato da un candelabro in ferro battuto e i busti di San Cataldo e San Giacomo. La chiesetta si anima di canti e di preghiere il 10 Maggio, giorno di San Cataldo quando la statua intera del santo viene portata in processione partendo dalla Chiesa Madre e il giorno dell’Ascensione, quando passando dagli stretti vicoli dell’Arabia ritorna alla Chiesa di partenza. Dopo un periodo di chiusura per deterioramento della struttura, un intervento di riqualificazione ne ha permesso la riapertura al pubblico il 10 maggio 2016.