Il Santuario di San Calimero è uno dei principali simboli del paese di Cairate. Ubicato nella frazione di Bolladello, sorge al di sopra di una collina dove nei tempi antichi sgorgava una sorgente.
Nel Medioevo proprio il Santo Calimero era implorato contro la siccità e per le acque divine in grado di guarire gli ammalati.
Un’altra teoria relativa al nome del Santo ritiene che sia soltanto una deformazione dell’originale “Madonna del Buon Giorno”, sottolineata dalla disposizione della chiesa nella sua forma originaria, con l’abside verso est, proprio il punto cardinale da cui sorge il sole. “Kalimera”, inoltre in lingua greca significa “Buon Giorno”.
Per raggiungere il Santuario di San Calimero è sufficiente percorrere una strada in salita alla fine di via Cavour e, una volta arrivati sul promontorio, è possibile assistere a uno splendido panorama.
L’edificio risale al XIII secolo e fu restaurato in tre epoche differenti: nel 1470, nel 1686 e nel 1871.
All’interno della chiesetta, al di sopra dell’altare, è possibile ammirare il magnifico quadro di una Madonna con bambino, portato in processione ogni prima domenica di luglio.
La provenienza del dipinto è sconosciuta. Sembra sia stato regalato da una nobildonna che ebbe un incidente con la sua carrozza, proprio vicino alla chiesetta, a seguito del fondo ghiacciato ma ne uscì completamente indenne.