L'edificio conventuale fu costruito dai frati minori Osservanti nel 1466. La sua costruzione si prolungò negli anni successivi e nel 1483 l’opera venne terminata. L’uso religioso della chiesa e del convento perdurò fino alla fine del XVIII secolo quando, nel 1796, durante la dominazione francese di Napoleone Bonaparte, la comunità monastica fu soppressa per ordine napoleonico e l'impianto trasformato in caserma e carcere.
La struttura della chiesa si presenta ad unica navata di forma rettangolare, con un profondo e ampio coro a due campate con volta a crociera. Solo in epoche successive furono aggiunte le cappelle nella parte sinistra dell'edificio divenendo quasi una navata laterale minore aggiunta.
Nella parete destra è presente il ciclo di affreschi dei fratelli pittori Bisaci raffigurante il Giudizio Universale impostato in quattro fasce orizzontali; tra le raffigurazioni scene della Città Celeste, il Purgatorio e l'Inferno.