La modesta costruzione, stretta tra il pendio della montagna e la strada, quasi non si distingue dalle case e non rivela all’esterno l’antichità della sua fondazione, risalente sicuramente all’Alto Medioevo, come indica chiaramente la dedicazione al pontefice Silvestro, che grazie alla conversione e all’editto di libertà dell’imperatore Costantino, promosse con decisione la diffusione della fede cristiana.
La facciata a capanna tutta intonacata, essenziale nella struttura, appare piuttosto anonima, al pari del prospetto a margine della sul quale si apre una grande finestra di tipo termale, unica nota di distinzione. La parte architettonica più aggraziata è sicuramente quella dell’abside pentagonale con l’esile campanile a vela che, nella sua semplicità, compone un pittoresco quadretto.