L’esistenza della Chiesa di Santa Maria de’Cellis, che testimonia la presenza dei Templari nelle zone del Piceno, soprattutto per il particolarissimo portale,è comprovata dai documenti già dal secolo XII secondo cui essa fu costruita dai benedettini farfensi. Dedicata a Santa Maria de Cellis (in Cielo), e a San Giovanni Battista, fu nel 1300 che l'edificio in stile romanico, originariamente più basso di quello attuale, venne rialzato di molto e diviso in due parti: la sezione inferiore fu dedicata al Crocefisso, mentre la superiore mantenne la denominazione originale di Santa Maria. In seguito, fu costruito un elegante portale (tuttora visibile, anche se murato) rivolto verso Piazza Novana. Nel 1850-52 furono apportate altre modifiche: nella parte inferiore fu aggiunto un piccolo portico,la facciata superiore fu interamente ritratta; tutto per opera dell’arch. Carlo Maggi;Il dettaglio più importante però rimane il portale romanico-gotico che si può ammirare dalla piazza datato 1368.