Il complesso comprende la chiesa, il campanile e il cenobio con il chiostro quadriportico. Fu la comunità a volere questa opera destinata ad accogliere l’ordine francescano dei Frati Minori Riformati. All'elaborazione del piano di fabbrica potrebbe aver concorso un’idea dell'architetto bergamasco Cosimo Fanzago, presente a Pescocostanzo presumibilmente fra il 1626 e il 1630. Suo è sicuramente il monumentale altare maggiore, che occupa l’intero spazio absidale, per la cui realizzazione venne chiamato da Napoli il maestro marmoraro Pietro Barberio. La chiesa accoglie alcune preziose opere pittoriche fra cui spicca l’"Immacolata Concezione" di Massimo Stanzione.