Si trova a circa 150 metri dalle mura medievali nella parte di borgo che si è sviluppata fuori le mura a partire dalla fine del XV secolo. La chiesa è stata edificata inglobando probabilmente due diversi ambienti sacri, cappelle dedicate
a San Nicola e alla Madonna, l’immagine della Madonna con bambino sull’altare maggiore è un affresco riadattato a quadro. L'altare fu consacrato il 10 maggio 1533.
La chiesa è a navata unica e si presenta ricca di affreschi realizzati tra il XV e il XVII secolo da artisti viterbesi, umbri e toscani. Il ciclo pittorico riveste l'intero perimetro dell'aula compreso il catino absidale dove è presente un giudizio universale del 1548. Suggestiva la presenza di molti affreschi ex-voto di donne di Vitorchiano. Il complesso (chiesa, convento e giardino annessi non visitabili) fu proprietà degli agostiniani dal 1558 al 1873. Molti affreschi richiamano pertanto santi, sante e beati.