La Chiesa parrocchiale dedicata all'Assunta è uno dei monumenti più significativi del patrimonio artistico trentino. Sorge al centro del paese sul luogo che ospitava, fino alla metà del Seicento, una cappella giudicata insufficiente rispetto alle esigenze di culto della popolosa borgata. Gian Domenico Visetti, responsabile della “fabrica” della nuova chiesa, portò a termine i lavori dal 1651 al 1665 realizzando un edificio a navata unica allungata, fiancheggiata da sei cappelle entro arcate e conclusa da presbiterio absidato. La facciata è “a tempio classico” con elegante portale ornato di sculture del vicentino Giovanni Calvi. La navata e le volte presentano una complessa decorazione seicentesca ad affresco e stucco con motivi figurati e geometrici. I sette altari interni sono opera dei Maestri lapicidi di Castione guidati da Cristoforo Benedetti, famoso per il gusto scenografico barocco. Notevoli anche le pale degli altari tra cui quella di Sant'Antonio da Padova del Guercino.