Dalle notizie in nostro possesso, si vuole che la Chiesa del SS. Crocifisso (o del Salvatore), sia stata eretta nel corso del XVI, dai frati Cappuccini che risiedevano a poca distanza (circa 100 mt.). Il Convento dei Francescani era situato alle porte del paese e ospitava una comunità di circa 20 monaci: fu proprio un Padre Cappuccino che nel 1707 realizzò la statua in cartapesta che oggi si custodisce nella chiesa del SS. Crocefisso. Con il terremoto del 1783 subì ingenti danni. All’inizio del XX° secolo, con il sisma del 1908, la chiesa venne interamente demolita perché resasi pericolante. Successivamente ricostruita venne realizzata più grande e ad un’unica navata in posizione più arretrata e traslata, per adibire lo spiazzo posto al lato est a piazza sulla quale venne anche realizzato un calvario.
Danneggiata dalle alluvioni del 1951-53, è stata restaurata nel 1955; nuovamente danneggiata con il crollo del tetto nel 1969 viene nuovamente restaurata nel 1971. Ulteriori alluvioni a metà degli anni 80’, le scosse di terremoto del 5 Settembre 1997 e la lunga alluvione del 9/10 settembre 2000 e 1 ottobre 2000, hanno evidenziato le lesioni esistenti e reso la situazione di degrado irreversibile. L'edificio di culto necessita di lavori urgenti ed indifferibili di consolidamento strutturale e di restauro che non possono aspettare prima che sia troppo tardi.
L’interno della chiesa è ad unica navata, con abside semicircolare coperta a volta a quarto di sfera (catino), le modanature e tutte le decorazioni sono a stucco, le pareti sono intervallate da archi poggianti su lesene coronate da capitelli a stucco decorati in stile composito.
All’esterno fra le pareti perimetrali risulta rifinita la sola facciata principale, ma anche questo intervento, risulta aver distrutto l’originario aspetto della chiesa con la totale cancellazione degli ordini con lesene lisce, capitelli e cornici distrutte nell’intervento del 1971.
All’interno sono presenti le seguenti opere:
- La statua in cartapesta del Crocefisso opera di un Padre Cappuccino che nel 1707 la realizzò ed è stata di recente restaurata.
- La statua lignea della Madonna di Valle Verde di pregevole fattura, anch’essa restaurata di recente
- Statua del Sacro Cuore
- Statua della Madonna Addolorata
- Statua del Cristo morto custodito in una teca dentro una nicchia
- Statua del Crocefisso realizzata e donata dall’artista Alfonso Galluzzo (Grotterese emigrato a Sydney)