Alla fine degli anni cinquanta, a nord di Pistoia, venne edificato il Villaggio Belvedere, progettato da Leonardo Savioli per l' INA – Casa. Il complesso prevedeva anche la realizzazione di una chiesa parrocchiale, che venne affidata all'architetto Giovanni Michelucci. Progettata nel 1959, il cantiere verrà allestito nel 1960, per essere portato a termine in un anno circa. L'aula della chiesa si compone di due ambienti, filtrati da una sequenza di pilastri arborei: uno spazio allungato, in cui si svolge la funzione liturgica e da cui aggetta il volume del presbiterio, e una galleria, che funge da atrio e da mediazione tra la sfera cittadina e quella liturgica. I materiali utilizzati sono il cemento per il telaio strutturale e gli scampoli lapidei in pietra Alberese sulle tonalità dell'ocra e del rosato per il tessuto murario. La copertura presenta una conformazione a velario, realizzata con un solaio in laterizio armato intonacato di bianco.