Secondo la tradizione carinese sarebbe la prima Chiesa Madre di Carini, costruita entro la cinta muraria del Castello di Carini, e confusa nei secoli con la vecchia chiesa di San Giuliano non più esistente. Nella realtà la chiesa del Purgatorio, come viene chiamata dai carinesi, è dedicata a Sant’Antonio Abate ed è stata edificata agli inizi del 1600 (1639) attigua alla vecchia madrice, edificata quest’ultima nel XIV secolo dalla potente famiglia Abbate, originari di Erice (Monte San Giuliano) e signori di Carini dalla metà del 1200.
L’attuale chiesa fu consacrata nel 1690. L’unica navata da cui è costituita è ornata da stucchi e quadri ascrivibili ai fratelli Manno e a Giovanni Patricolo. A suo interno si custodisce ancora la statua di fine cinquecento raffigurante San Giovanni Battista, ancora oggi portato in processione a fine giugno.