La Chiesa del Buon Gesù è situata nella zona sud di Orvieto. L’edificio è attiguo al monastero della Comunità monastica delle Clarisse, che ne detiene la proprietà. La splendida chiesa barocca del XVI secolo, ora proprietà del FEC, presenta una facciata a due ordini; sul portale campeggia il simbolo berardiniano. L’interno è ad aula unica con soffitto a botte e tre cappelle per lato. Lungo la trabeazione, al cui interno si alternano raffinate decorazioni a stucco (teste di serafini e allegorie), si vedono le grate dalle quali le claustrali seguivano la liturgia. L’altare maggiore, maestoso e imponente, è ricco di affreschi e stucchi; al centro si conserva l’affresco raffigurante una Madonna con Bambino del XV sec. L’opera, staccata e trasferita nella primitiva cappella del monastero nel 1572, secondo un tradizione locale è detta "Madonna del morto vivo" perché il card. G. Simoncelli (1522-1605) invocò tale immagine in punto di morte, ottenendo la salute.