La chiesa di Vallenoncello è dedicata a S. Ruperto, un santo tedesco vissuto al tempo del re dei Franchi Ildeberto, evangelizzatore della Baviera e dell'Illirico e confondatore della città di Salisburgo. La dedicazione a S. Ruperto della parrocchiale di Vallenoncello si spiega con il fatto che Enrico III, duca di Stiria e signore di Pordenone, nel 1056 dette all'arcivescovo di Salisburgo la giurisdizione su Pordenone, cosicchè l'arcivescovo ritenne di consacrare al nome del suo grande predecessore la chiesa di quella piccola comunità che era divenuta in qualche modo sua. E’ del Pordenone il dipinto dell'altar maggiore; interessante anche l'altro dipinto raffigurante la Natività di Cristo, una delle opere migliori del Calderari, nella quale si colgono particolari veramente graziosi. Più avanti, l'oratorio in Valle, consacrato nel 1488, ha all’interno tre piacevoli affreschi del 1494, che taluno attribuisce al Pordenone giovanissimo, addirittura undicenne.