Situata nell’omonima piazza dalla quale si ammira uno splendido panorama sulla valle umbra, l’Abbazia di San Pietro fu fondata dai Benedettini tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo sopra un'antica necropoli romana.
Rimaneggiato più volte nei secoli successivi, dopo la soppressione del monastero da parte dei Francesi nel 1799, l'edificio venne utilizzato per alcuni anni come ospedale civile per poi subire un importante restauro nel 1954. Dal 2000 l'Abbazia è iscritta nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.
Tipicamente romanica e realizzata nella caratteristica pietra rosa del Monte Subasio, la chiesa presenta una facciata rettangolare, caratterizzata da tre rosoni che si sviluppano in corrispondenza dei portali d’ingresso. L’interno a tre navate è in pietra, con copertura centrale a travature lignee.
Completano il sito la Cappella del Rosario, il chiostro del XVII secolo caratterizzato da un colonnato tuscanico e la cripta che si estende al di sotto del monastero per tutta la sua ampiezza.